NOTTURNA
AL RIFUGIO PAGANETTO
19 Luglio 2014
Posteggiate le auto in Praglia abbiamo proseguito per Colle Canile e colle Gandolfo: nella parte finale abbiamo seguito, in discesa, il sentiero E1 per Pegli piuttosto sassoso. Siamo giunti al rifugio Paganetto che non era ancora buio e abbiamo cenato godendoci il panorama sottostante, spaziando con la vista sul mare seguendo il litorale da est a ovest. Mauro Felicelli ha aperto il rifugio che è stato intitolato dal “Gruppo Escursionisti Oche” ad Andrea Paganetto, biologo universitario morto precipitando dalla parete sud del Monviso mentre stava scendendo a valle dopo aver raggiunto la vetta a 3.841 metri, tradito dal cedimento di un ancoraggio. Dopo aver sostato sul crinale ed esserci rifocillati abbiamo iniziato il cammino di ritorno, questa volta con le “frontali “e le torce elettriche ben accese. E’ stata proprio una bella gita notturna durata circa 4 ore e mezza intrapresa da 22 partecipanti gioviali e soddisfatti . |
foto mlc